NEWS DEL 3 APRILE 2024 Il Garante privacy ha comunicato di aver sanzionato cinque società per aver fatto ricorso a rilevazione delle presenze mediante il ricorso a dati biometrici, in conflitto con quanto previsto, in termini di divieti e tutele in tale ambito, dalla normativa nazionale e comunitaria. Inoltre la documentazione in tema di privacy
NEWS DEL 3 APRILE 2024 Il 31 marzo 2024 è terminato il periodo che concedeva un diritto di accesso al lavoro agile a lavoratori con figli fino a 14 anni, così come anche a lavoratori che per la propria situazione soggettiva di fragilità potevano essere considerati maggiormente a rischio contagio, dal al 1° aprile 2024
NEWS DEL 3 APRILE 2024 L’Inps fornisce indicazioni sul rilascio di un nuovo servizio che permette ai destinatari maggiorenni di un verbale di invalidità civile e sordità di accedere, tramite l’area dedicata all’interno del portale istituzionale, al video contenente le informazioni di natura strettamente soggettiva connesse alla specifica situazione personale. Con il messaggio di cui
NEWS DEL 27 MARZO 2024 Il TAR del Piemonte ha chiamato la Corte Costituzionale ad intervenire in merito agli effetti di condanne per piccoli reati relativi al procedimento di emersione del lavoratore straniero irregolare. La fattispecie riguarda l’annullamento di un contratto di lavoro (rientrante in una procedura di emersione di lavoro irregolare) operato dallo Sportello
NEWS DEL 27 MARZO 2024 L’Inps fornisce indicazioni circa la facoltà concessa a istruttori e direttori tecnici di impianti e circoli sportivi, soggetti a partire dal 1° luglio 2023 all’obbligo di assicurazione al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi in ipotesi di lavoro subordinato nel settore dilettantistico, di poter optare per la permanenza di iscrizione nel
NEWS DEL 22 MARZO 2024 La Nota dell’INL riassume le novità del D.L. soffermandosi sul Durc e la regolarità contributiva, con l’introduzione dell’articolo 1175 – bis alla Legge n. 296/2006, con il quale viene previsto che il recupero dei benefici contributivi connessi a violazioni che non possono essere regolarizzate, non può eccedere il doppio dell’importo