Dimostrare il danno non patrimoniale
NEWS DEL 11 DICEMBRE 2024
La Corte di Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con l’ordinanza n. 27867 del 29 ottobre 2024, ha chiarito che il risarcimento del danno non patrimoniale derivante da demansionamento o dequalificazione non è automaticamente riconosciuto in caso di inadempimento del datore di lavoro. Per ottenere il risarcimento, è indispensabile indicare nel ricorso iniziale elementi concreti che dimostrino un danno economico misurabile, tale da influire sulle abitudini e sulle relazioni personali del lavoratore, inducendolo a modificare le proprie scelte di vita. Non è sufficiente evidenziare la potenziale dannosità del comportamento del datore: occorre fornire prove concrete del danno subito e del nesso causale con l’inadempimento.