Licenziamento per giusta causa: il criterio della proporzionalità
NEWS DEL 27 NOVEMBRE 2024
La Corte di Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con la sentenza del 17 ottobre 2024, n. 26938, si è pronunciata in materia di licenziamento per giusta causa, affermando che la valutazione della proporzionalità del provvedimento non può basarsi esclusivamente sull’accertamento che il fatto contestato rientri tra le ipotesi previste dalla contrattazione collettiva come motivo di licenziamento. È indispensabile, infatti, un esame concreto della condotta del lavoratore, per verificare se la sua gravità sia tale da compromettere la fiducia del datore di lavoro e rendere insostenibile la prosecuzione del rapporto, con conseguenze pregiudizievoli per le finalità aziendali. In particolare, deve essere considerata l’attitudine del lavoratore a rispettare con diligenza gli obblighi contrattuali e ad agire secondo i principi di buona fede e correttezza.