NEWS DEL 22 NOVEMBRE 2024

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con l’ordinanza dell’11 ottobre 2024, n. 26514, ha chiarito che l’assistenza a una persona con disabilità grave, che consente al lavoratore dipendente pubblico o privato di beneficiare dei permessi retribuiti mensili previsti dall’articolo 33, comma 3, della Legge 104/1992, non deve essere interpretata in modo limitato come semplice supporto personale al disabile presso la sua abitazione. Di conseguenza, si configura un abuso quando il lavoratore utilizza i permessi per scopi diversi da un’assistenza intesa in senso ampio a favore del familiare, ossia in modo difforme rispetto alle modalità e finalità stabilite per tali congedi, da verificarsi caso per caso. Tuttavia, non costituisce abuso fornire assistenza al familiare disabile in orari non coincidenti con il proprio turno di lavoro, poiché i permessi sono concessi su base giornaliera e mensile, e non oraria.

Link alla comunicazione: STUDIO DIMATTEO – (70) NEWS IN PILLOLE 22112024 (ALLEGATO 3)