Tornano i risarcimenti potenzialmente illimitati per i contratti a termine dichiarati illegittimi

NEWS DEL 18 SETTEMBRE 2024

Il Decreto Legge Salva infrazioni Ue 131/2024 , approvato il 6 settembre dal Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, tra le varie modifiche legislative in tema di lavoro, reintroduce risarcimenti potenzialmente illimitati nei casi di contratti a termine dichiarati illegittimi e trasformati dal giudice a tempo indeterminato.
La modifica normativa prevede che i lavoratori possano ottenere un risarcimento superiore alle 12 mensilità, se dimostrano di aver subito un “maggior danno”. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto significativo, soprattutto riguardo alle proroghe e ai rinnovi contrattuali oltre i 12 mesi, con il rischio di un aumento delle controversie. In precedenza, la normativa del 2015 fissava un indennizzo tra 2,5 e 12 mensilità per contratti a termine illeciti, riducibile del 50% in presenza di contratti collettivi. Tuttavia, l’Europa ha giudicato queste disposizioni poco dissuasive per i datori di lavoro, avviando una procedura di infrazione. La nuova normativa elimina la riduzione e il limite delle 12 mensilità, aprendo a risarcimenti potenzialmente illimitati. Si ritorna a una situazione simile al periodo pre-Jobs Act, con il rischio di contenziosi prolungati per ottenere risarcimenti più alti.

Link alla comunicazione: STUDIO DIMATTEO – (52) NEWS IN PILLOLE 18092024 (ALLEGATO 1)