Cumulo pensione – lavoro autonomo: chiarimenti Inps
NEWS DEL 22 NOVEMBRE 2023
L’Inps passa in rassegna le fattispecie nelle quali è necessario produrre la dichiarazione reddituale in tal senso utile ai fini della presentazione della dichiarazione di cumulo per i pensionati che svolgono lavoro autonomo.
Rientrano in questo novero:
• le pensioni di invalidità riconosciute entro il 31 dicembre 1994;
• le pensioni di vecchiaia;
• le pensioni di vecchiaia liquidata con sistema contributivo;
• le pensioni di anzianità ed i trattamenti pre – pensionistici;
• le pensioni di invalidità a favore di lavoratori che possono vantare un’anzianità pari o superiore a 40 anni di contribuzione.
Il messaggio INPS passa in rassegna anche le eccezioni correlate a particolari tipologie di reddito, ed in particolare:
• redditi da lavoro autonomo inferiori al trattamento minimo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti;
• compensi derivanti da attività socialmente utili, da gettoni presenza da amministrazioni locali, dallo svolgimento di cariche elettive, ovvero connessi alla funzione di giudice tributario.
Tutti i soggetti che non rientrano nel novero delle figure sopra richiamate dovranno presentare entro il 30 novembre 2023 i redditi conseguiti nel corso dell’anno 2022, mediante l’apposita area dedicata “Dichiarazione Reddituale – RED Semplificato” accessibile mediante identificazione con SPID all’interno del portale Inps. n caso di omessa dichiarazione da parte dei soggetti all’obbligo, si incorre nella sanzione che è pari all’importo annuo della pensione percepita nell’anno cui si riferisce la mancata dichiarazione.
Link alla circolare INPS: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2023.11.messaggio-numero-4043-del-15-11-2023_14319.html