Implementazione della nuova classificazione Ateco 2025: indicazioni operative dell’INPS

NEWS DEL 02 APRILE 2025
Con la circolare n. 71 del 31 marzo 2025, l’INPS ha annunciato l’adozione della nuova classificazione Ateco 2025, elaborata dall’ISTAT, a partire dal 1° aprile 2025. Questa classificazione delle attività economiche sarà utilizzata, sebbene non in via esclusiva, per determinare l’inquadramento dei datori di lavoro.
A seguito di questa modifica, la procedura di Iscrizione e Variazione azienda è stata aggiornata. Dal 1° aprile 2025, il codice Ateco 2025 potrà essere attribuito alle nuove matricole aziendali richieste dai datori di lavoro all’avvio di un’attività con dipendenti. Tale codice sarà inoltre associato al Codice Statistico Contributivo (CSC), necessario per classificare l’azienda in uno dei settori previsti dall’art. 49 della Legge n. 88/1989.
Di conseguenza, per le nuove iscrizioni con data di inizio attività successiva al 31 marzo 2025, i datori di lavoro dovranno indicare il codice Ateco 2025 rilasciato dalla Camera di Commercio (CCIAA) o derivante dall’aggiornamento del precedente codice Ateco 2007 effettuato dalla stessa CCIAA.
Nei casi in cui, al momento dell’iscrizione, il datore di lavoro sia ancora in possesso solo del codice Ateco 2007 (ad esempio, per aziende costituite prima del 1° aprile 2025 ma che assumono dipendenti dopo tale data e non hanno ancora ricevuto il nuovo codice Ateco 2025 dalla CCIAA), sarà comunque possibile procedere all’iscrizione utilizzando il codice Ateco 2007. Il sistema, in questi casi, fornirà il corrispondente codice Ateco 2025.
Per le aziende già attive e iscritte prima del 1° aprile 2025, l’INPS procederà progressivamente all’assegnazione del nuovo codice Ateco 2025, sulla base dell’attività economica svolta e delle indicazioni fornite dalla CCIAA. Eventuali discrepanze tra il nuovo codice e la posizione contributiva saranno riallineate, se necessario.
Fino al completamento della fase di riattribuzione, per garantire un aggiornamento corretto delle caratteristiche contributive aziendali, le richieste di variazione contributiva comporteranno l’assegnazione temporanea di un codice Ateco 2025, basato sul codice Ateco 2007 presente negli archivi. Questo codice provvisorio sarà successivamente confermato o modificato al termine del processo di aggiornamento.

Link alla comunicazione: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2025.03.circolare-numero-71-del-31-03-2025_14885.html