Controlli sui percettori dell’assegno di inclusione

NEWS DEL 6 NOVEMBRE 2024
L’INPS, con il messaggio n. 3624 del 31 ottobre 2024, comunica le modalità per attivare il controllo sui destinatari dell’Assegno di inclusione (Adi) in merito all’inizio di un’attività di lavoro dipendente durante il periodo di fruizione dell’ Adi, qualora questa non venga dichiarata dai membri del nucleo familiare.
Nel caso in cui uno o più componenti della famiglia intraprendano un’attività di lavoro dipendente durante la percezione dell’ Adi, il membro interessato è tenuto a comunicare all’INPS il reddito derivante da tale attività entro 30 giorni dall’inizio della stessa.
Se tale comunicazione non viene effettuata, la procedura Adi sospenderà l’erogazione dell’assegno, qualora risulti che:
• un componente del nucleo familiare indicato ai fini ISEE abbia iniziato, durante la percezione del beneficio, un’attività di lavoro dipendente o partecipato a percorsi di politica attiva del lavoro che comportano il pagamento di un’indennità;
• il lavoratore non abbia presentato il modello “ADI-Com Esteso” entro il termine di trenta giorni dall’avvio dell’attività lavorativa.

Link alla comunicazione: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2024.10.messaggio-numero-3624-del-31-10-2024_14690.html