NEWS DEL 17 LUGLIO 2024

L’indicazione dell’orario part-time in turni anche mediante rinvio a turni programmati di lavoro articolati su fasce orarie prestabilite non comporta anche la deroga all’esigenza della puntuale indicazione dei turni nel contratto di lavoro che la stessa legge vuole programmati per fasce prestabilite. Il rinvio a turni programmati di lavoro porterebbe a legittimare sostanzialmente la mancata indicazione di qualsiasi orario, com’è accaduto con il contratto di lavoro del caso analizzato dalla Cassazione, in cui non era contenuta alcuna indicazione dei turni programmati e si prevedeva soltanto che essi sarebbero stati comunicati in via successiva (Cassazione Civile, ordinanza 29 aprile 2024, n. 11333).