Licenziamento per giusta causa: gravità delle mancanze disciplinari.
NEWS DEL 12 MAGGIO 2023
La Cassazione Civile Sezione Lavoro ha stabilito che in tema di licenziamento per giusta causa, i fatti addebitati devono rivestire il carattere di grave violazione degli obblighi del rapporto di lavoro, tale da lederne irrimediabilmente l’elemento fiduciario e spetta al giudice di merito valutare la congruità della sanzione espulsiva non sulla base di una valutazione astratta del fatto addebitato, ma tenendo conto di ogni aspetto concreto della vicenda processuale. Nel fare tale valutazione il giudice deve dare rilievo non solo alla configurazione che delle mancanze addebitate faccia la contrattazione collettiva, ma pure all’intensità dell’elemento intenzionale, al grado di affidamento richiesto dalle mansioni svolte dal dipendente e dalla qualifica rivestita, alla precedenti modalità di attuazione del rapporto, alla sua particolare natura e tipologia (sentenza 28 marzo 2023, n. 8737).